Il tè è la bevanda più diffusa al mondo dopo l’acqua.
Già questo dovrebbe aiutarci a capire lo straordinario ruolo che questa pianta può avere nella nostra vita, passando per la nostra alimentazione.
Ma cos’è il tè verde e perché se ne parla tanto?
Se hai voglia di saperne di più, ti offro tutto quello che c’è da sapere in questa lettura veloce veloce!
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Tè verde e tè nero: che differenza c’è?
Partiamo dalle basi: sicuramente avrai visto sugli scaffali delle erboristerie una serie infinita di tè catalogati per gusto, aroma, benefici e proprietà.
Ma, al di là di quelli aromatizzati e speziati attraverso particolari ingredienti aggiuntivi, che differenza intercorre tra loro? Perché il tè verde è così diverso da quello nero?
Forse ti destabilizzerà sapere che, in realtà, nonostante questi due prodotti appaiano così diversi, provengono dalla stessa pianta!
Esistono anche altre varietà, come quella gialla, bianca o blu, tutte ottenute dalle foglie della Camellia sinensis, ma diversificate attraverso delle procedure di coltivazione che portano a diversi gradi di ossidazione/fermentazione; il tè verde, infatti, altro non è che un tè non fermentato e, quindi, più naturale!
Anche per questo è la seconda varietà più diffusa al mondo dopo quello che noi chiamiamo “nero” (anche se, propriamente, sarebbe “rosso”).
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Benefici e proprietà del tè verde
Di origini cinesi, il tè verde ha sempre visto largo impiego nella medicina naturale orientale, secoli e millenni prima che la scienza potesse confermarne tutte le magnifiche proprietà intrinseche.
Antibatterico naturale, questa bevanda compie veri e propri miracoli nell’area del cavo orale – denti inclusi -, prevenendo addirittura le carie.
Inoltre, come molte altre varietà di tè, è un potente concentrato di antiossidanti che influiscono sullo stato della pelle e sugli organi interni, che subiscono una vera e propria azione detox anche attraverso una semplice tazza bevuta nel pomeriggio.
Ma c’è di più: contrastando i radicali liberi e favorendo la rigenerazione dei tessuti, questo tipo di tè ostacola, di fatto, anche potenziali malattie degenerative e, quindi, persino l’insorgenza di tumori della pelle o dell’utero.
Addirittura, secondo una ricerca, il tè verde possiederebbe una sostanza capace di “attaccare” le cellule malate; una specie di elisir di lunga vita in formato tascabile!
Hai la fissa del peso e sei costantemente a dieta per perdere quei chili di troppo che proprio non vogliono andar via?
Allora ti farà piacere sapere che il tè verde può essere un potente alleato della tua linea: aiuta a bruciare i grassi e a ridurne l’assorbimento, migliorando anche la circolazione sanguigna (combattendo ritenzione idrica e aiutando ad eliminare la cellulite), abbassando addirittura il rischio di ictus ed ipertensione.
Ancora, secondo uno studio giapponese, questa variante di tè inibisce lo sviluppo di virus responsabili di polmoniti mortali e aiuta a prevenire l’insorgenza del diabete (contribuendo a bilanciare gli zuccheri nel sangue) e di alti livelli di colesterolo nelle arterie, causa di malattie cardiovascolari molto importanti.
Inoltre, essendo una bevanda fantastica da consumare bollente nei pomeriggi invernali, ma anche fresca per combattere l’afa estiva, sicuramente vale la pena ricordare che la protezione che offre alla pelle è a tutto schermo, offrendole tanti strumenti per combattere i raggi UV e rendendo possibili abbronzature perfette e a prova di Instagram!
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Come si prepara il tè verde
Gli effetti benefici del tè verde ti hanno entusiasmato e non vedi l’ora di preparartene una bella tazza fatta in casa?
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Allora munisciti di carta e penna e prendi nota di tutti questi passaggi!
Innanzitutto, se non hai delle porzioni già assestate nelle classiche bustine pronte per l’infusione, dovrai munirti di un infusore nel quale inserire un cucchiaino di polvere/foglioline di tè a persona; una volta infilato nella tazza, potrai scaldare l’acqua avendo cura di non farle raggiungere l’ebollizione e di toglierla dal fuoco un po’ in anticipo, alle prime bollicine.
Questo tè, infatti, vuole temperature più basse rispetto a quello nero: utilissimo può essere anche un termometro da tè, facile da reperire online.
A questo punto puoi versare l’acqua nella tazza, ricoprendo l’infusore, lasciando riposare per non più di 3 minuti, anche se alcuni esperti sostengono che il maggior concentrato di antiossidanti arrivi solo dopo 10 minuti (pena un sapore decisamente più intenso e amaro che potrebbe non piacere a tutti).
Infine, filtra e servi, caldo o freddo a seconda del gradimento.
Già che si parla di tè, non posso non parlare di teiere. Se non sai quale acquistare, io ho acquistata quella che vedi nella foto a 15€ circa. Davvero elegante, pratica e semplice con tanto di infusore in acciaio inossidabile.
Contiene circa 500ml di acqua a mio avviso una misura giusta per 2, né troppo grande né troppo piccola in più, il manico in vetro non si surriscalda nonostante le alte temperature.
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L’aroma non ti piace?
Il sapore incontaminato del tè verde non ti convince?
Ricorda che puoi sempre “correggerlo” con del succo di limone (profumato, piacevole e salutare) e del miele, perfetti anche per combattere l’insorgenza di malori stagionali, grazie all’apporto di vitamine e sali minerali di cui sono importanti veicoli.