Pecorelle che saltano staccionate, tazze di camomilla bollente, app che aiutano a scandire i momenti della giornata: se anche tu, nonostante questi rimedi, continui a sperimentare disturbi del sonno o, peggio, a restare tutta la notte con gli occhi sbarrati, allora sei finito nel posto giusto!
Sebbene per le persone iperattive dormire sembri quasi una “perdita di tempo”, infatti, è scientificamente accertato che una buona qualità del sonno implichi anche un miglioramento delle attività della vita: fanno balzi in avanti le relazioni sociali, il rendimento sul lavoro, la buona predisposizione a qualunque tipo di attività e persino la risposta resiliente agli imprevisti che possiamo ritrovarci sul nostro percorso.
Al di là del cronotipo da “allodola” – chi comincia la giornata di primo mattino ed è principalmente attivo nella prima parte del giorno – e di quello da “gufo” – chi predilige fare le ore piccole e attivarsi più in là nella giornata -, infatti, c’è da dire che persino gli short sleepers, cioè tutti quelli dormono naturalmente meno di 6 ore a notte senza svegliarsi affaticati, hanno bisogno di un’ottima qualità del sonno per restare in salute e al massimo delle proprie performance.
Insomma, avrai capito che la questione non è quanto dormire, ma come dormire bene!
Ecco, quindi, 7 consigli della nonna che potrai trovare decisamente utili.
1. Una tisana camomilla ed alloro
La classica tazza di camomilla bollente non fa più il suo dovere?
Allora puoi “potenziarla” con un altro ingrediente: l’alloro!
Aggiungendo e lasciando in infusione un paio di foglie essiccate, infatti, avendo cura di coprire il tutto per trattenere il particolato volatile e di filtrare per bene dopo qualche minuto, si aiuterà in un sol colpo anche la digestione e la distensione intestinale, facendo in modo che persino il nostro “secondo cervello” impari a rilassarsi.
E se proprio il sapore dovesse risultarti troppo amaro, puoi sempre aggiungere un cucchiaino di miele!
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2. Aria fresca e pulita
Può sembrare strano, ma fare un ricambio d’aria – anche in pieno inverno – in camera da letto, qualche minuto prima di andare a dormire, può fare letteralmente miracoli.
Ci hai mai fatto caso? Quando ci troviamo in ambienti che sono rimasti chiusi troppo a lungo e dove l’ossigeno manca e l’aria è viziata ci sentiamo incredibilmente a disagio; e questo può inficiare tantissimo la qualità del nostro sonno.
La raccomandazione, quindi, è di rifare sempre il letto al mattino, scuotendo le lenzuola per farle “respirare”, e contestualmente spalancare le finestre per un bel po’, ricordando di arieggiare la stanza per qualche minuto anche prima di andare a dormire, rigorosamente con il riscaldamento spento.
Non temere: anche gli scienziati sono d’accordo nell’affermare che la temperatura ideale per notti da favola è tra i 15 ed i 17 gradi centigradi!
2. Tessuti naturali
Belle le lenzuola colorate, lisce e setose, vero?
Peccato che, soprattutto quando le temperature sono molto calde, siano in grado di “soffocarci” quando realizzate in fibre artificiali.
Ogni nonna sa che per dormire sogni d’oro, la cosa più importante è infilarsi in un letto vestito di lenzuola tessute con fibre naturali, come il cotone ed il lino (tipo questo che è davvero eccezionale), che siano traspiranti e anallergiche. Scommettiamo che ti accorgerai immediatamente della differenza?
3. Lavanda dai mille utilizzi
La lavanda è una di quelle piante di cui è sempre non solo piacevole, ma anche utile circondarsi.
Le sue infiorescenze a spighe sono bellissime da vedere e gradevolissime in profumazione, ma molti le riconoscono anche una proprietà importantissima: quella di tenere lontani gli insetti in maniera naturale.
Cromoterapia e aromaterapia si rivelano preziosi aiuti anche per chi ha problemi a dormire bene: puoi provare a mettere dei fiori secchi o un fazzoletto intinto di qualche goccia di essenza di lavanda direttamente nella federa del cuscino!
4. Una tisana a base di mele
“Una mela al giorno toglie il medico di torno”, dice il proverbio, e vale anche per i rimedi naturali per aiutare il sonno!
La tisana che ti propongo, infatti, è fatta soltanto con aceto di mele (2 cucchiai) e miele (1 cucchiaio).
Bevuta calda rappresenta una vera e propria “cura” per l’insonnia da ripetere tutte le sere.
5. Un rilassante bagno caldo
In questi anni frenetici, in cui molti di noi vivono in minuscoli monolocali situati in centro città, è sempre più difficile ritrovarsi in casa la fortuna di una grande vasca da bagno.
Soltanto “pochi eletti”, quindi, potranno seguire questo consiglio: meglio farne tesoro!
Il bagno caldo, da sempre, è il migliore amico di chi accumula giornate stressanti o interi mesi conditi di adrenalina: aiuta a scaricarci e a detossinizzarci facendoci dimenticare tutti gli affanni della vita per qualche minuto.
Un vero toccasana per la salute psicofisica a 360 gradi.
Immergendoci nell’acqua calda e restando illuminati solo da una luce soffusa o qualche candela, infatti, diciamo addio alle tensioni muscolari e psicologiche, ci “arrendiamo” al relax e rientriamo in connessione con il nostro corpo e la nostra mente.
Vuoi dare un ulteriore boost?
Aggiungi all’acqua un po’ di fiori secchi di lavanda oppure dell’avena o della crusca sistemata in un sacchetto di tela che potrai utilizzare anche come spugna.
Goditi il tuo attimo di paradiso!
6. Infuso di valeriana
La valeriana è ormai famosa per le sue proprietà sedative, rilassanti e ipnoinducenti: riduce le tensioni muscolari ed il tempo necessario per addormentarsi, migliorando la qualità del sonno; è indicata, infatti, per tutti i disturbi del tipo di insonnia e ansia.
Sebbene esistano molti medicinali e prodotti d’erboristeria a base di questa pianta officinale, perché non affidarsi alla natura e preparare un semplice infuso fatto in casa?
Basta un cucchiaio di valeriana per ogni tazza d’acqua bollente e, se ti piace un sapore un po’ più dolce, anche in questo caso puoi aggiungere un po’ di miele.
Consumata 20 minuti prima di andare a dormire, diventerà la tua migliore amica; da provare!
7. Parola d’ordine: noce moscata
So che potrà sembrarti strano, ma se stai cercando l’ingrediente perfetto che sia in grado di conciliarti il sonno allora c’è solo un nome da fare: noce moscata!
Esatto, proprio quella spezia che rende così gustosa la besciamella si rivela preziosissima anche in questi casi: è considerata, infatti, un sedativo naturale e può essere assunta in tantissimi modi diversi. Ad esempio, un quarto di cucchiaino può essere mescolato ad un po’ di miele oppure può diventare l’ingrediente di qualche tisana che acquisterà, così, un sapore più pungente.
Da prendere sempre prima di coricarti!
Insomma, se cercavi qualche suggerimento per capire come dormire bene nelle tue notti più tormentate questi sono i 7 consigli della nonna più funzionali per dormire bene.