Se sei alla ricerca di qualche buon consiglio su come realizzare un orto sul balcone o terrazzo continua a leggere perché abbiamo alcune cose fondamentali da dirti.
Realizzare un orto sul balcone (o terrazzo) è molto semplice e gratificante: basta conoscere alcuni accorgimenti per facilitare il lavoro e aiutare il raccolto sul tuo balcone.
Se abiti in città e non vuoi rinunciare ad avere frutta e verdura a km 0, non avrai bisogno di ettari di terra, ti basterà il tuo balcone e qualche dritta che ora ti daremo!
Qui di seguito ti elenchiamo, nello specifico, alcuni consigli per iniziare la coltivazione del tuo orto sul balcone!
Nel balcone meglio vasi grandi o piccoli?
Per semplificarti la vita, scegli dei contenitori di grandi dimensioni. Invece di riempire la superficie del terrazzo con numerosi vasetti piccoli, che si prosciugano in poco tempo, opta per dei contenitori grandi e leggeri in materiale plastico oppure di metallo zincato.
A differenza dei vasi rotondi, le vasche trattengono meglio l’umidità; inoltre si collocano meglio negli angoli dei balconi.
Occhio al peso! La tecnica migliore per favorire il drenaggio nei contenitori è di aggiungere sul fondo dei cocci di vasi di terracotta. Questi pezzi rotti rendono però il contenitore molto pesante, condizione non ideale per un terrazzo. Possiamo quindi sostituirli con dei pezzi di polistirolo da imballaggio, lo stesso polistirolo in cui erano contenute le nostre piante quando le abbiamo portate a casa.
Una certezza: il terreno dei contenitori si asciuga più rapidamente del terreno dei giardini, soprattutto se abiti ai piani alti. Per risolvere questo problema, ti consigliamo di acquistare delle fioriere con il serbatoio d’acqua, oppure costruiscine una a costo 0.
La riserva d’acqua consente di poter andare via il weekend senza l’ansia da irrigazione, ma soprattutto limita i disastri del giardiniere inesperto che non sa come irrigare. I vasi con sistema di auto-irrigazione soddisfano per parecchi giorni anche piante che consumano molta acqua come zucchine e pomodori.
In commercio ne esistono varie, una molto indicata la puoi comprare direttamente da qui con tanto di riserva d’acqua anti zanzare e supporto a rotelle, quindi molto facile da spostare.
Acqua e sole? No, grazie!
Nel periodo estivo, il più delicato, l’ideale sarebbe bagnare due volte al giorno per una durata di 5/10 minuti. Ricordati di bagnare la sera quando è calato il sole e la mattina presto, ma mai negli orari caldi. Il connubio acqua+sole brucia irrimediabilmente le vostre piante.
A cosa serve pacciamare?
Per gestire al meglio la tua irrigazioni vi consigliamo anche di pacciamare (ovvero ricoprire) la superficie del terreno. Se non vuoi usare il letame, vanno benissimo ghiaia, ciottoli o pezzi di corteccia.
Servono per trattenere l’acqua ed evitano che evapori velocemente dal terriccio. Vanno bene anche carta straccia, fogli di giornale ed erba tagliata, ma vengono utilizzati meno perchè volano via facilmente.
Un altro pratico accorgimento è l’utilizzo di palline di gel o cristalli idroretentori (che puoi acquistare direttamente da qui). Si esauriscono in alcuni mesi e servono per mantenere il terreno umido.
Per l’orto sul balcone meglio il seme o piantina?
Alcune piante da orto sono molto delicate e impegnative. Necessitano di cure che solo un coltivatore esperto è in grado di dare. Per questo motivo, se devi scegliere tra seme e piantina di semenzaio, è sicuramente meglio la seconda opzione.
Nei garden center troverai, al momento giusto, le piantine pronte da mettere nell’orto del tuo balcone: sicuramente la parete dedicata alle sementi sarà sempre più ricca e fornita, ma la varietà di piantine va espandendosi continuamente, anche nei siti internet dedicati.
Ora con i consigli che hai letto hai tutte le carte in regola per iniziare a creare il tuo orto sul balcone, non ti resta che metterti i guanti e partire!